Mozione PD Equità ed evasione fiscale Durante il Consiglio comunale del 17 febbraio 2014 il Consigliere PD Alessandro Valtolina ha presentato una mozione sui temi della equità fiscale a livello comunale e sulla lotta all’evasione fiscale sul territorio. La mozione è stata firmata anche da Marco Sala (PD), Vincenzo Traina (IDV), Alessandro Gerosa (SEL), Laura Morasso (LISTA CITTA’ PERSONE), Basilio Pugliese (PD), Leonardo Braccio (PD), rappresentatnti di tutti i gruppi di maggiorannza. Di seguito travate il testo della presentazione della mozione fatta nella seduta consiliare e allegato il testo integrale della stessa.
Sulla equità fiscale - Da ormai troppi mesi, anni ormai, sentiamo parlare di contribuenti che debbono omettere oppure ritardare il pagamento dei tributi, anche locali, perché “proprio non ce la fanno”.
Da molte parti si sono anche levate voci tese a chiedere alle istituzioni di “tollerare” questa evasione di sopravvivenza. Ecco, io credo che questo non sia corretto.
Credo che, se un cittadino si trova nelle condizioni di non riuscire a pagare i tributi locali il problema stia nel sistema, nel meccanismo di calcolo che non tiene adeguatamente conto della capacità contributiva dei cittadini. Purtroppo, in molti casi, la normativa non consente di procedere in modo diverso; ciò nonostante, ci sembra doveroso, come gruppo PD, di chiedere alla Giunta che, nei casi consentiti dalla normativa, si moduli l’entità dei tributi su quanto concretamente i cittadini “possono pagare”, tenendo conto ad esempio del loro reddito, del patrimonio, della situazione famigliare ecc.
Contrasto all’evasione fiscale – Parallelamente, non è più tollerabile alcun caso di evasione fiscale, anche a livello locale. Se a livello nazionale il fenomeno è tragico, a livello locale, se possibile, lo è ancora di più, perché sottrae risorse vitali alla macchina organizzativa dell’Ente per fornire servizi fondamentali ai cittadini. È fondamentale pertanto che sia fatto ogni sforzo nell’utilizzare gli strumenti oggi disponibili, in particolare la collaborazione sovracomunale e con altre istituzioni e la condivisione di banche dati tra i diversi servizi comunali e con altri Enti.
Credo, personalmente, che sia un atto politico importante in questo momento storico della Città e dell’Italia e mi sembra importante che il nostro gruppo, per primo, abbia posto il problema all’aula consiliare e alla Giunta.
Purtroppo, realisticamente, i tempi per la discussione in aula non saranno brevi (qualche mese), ma spero che i principi contenuti nella mozione stessa siano presi in considerazione anche prima dalla Giunta, dato che si tratta di criteri di buona gestione che sono anche enunciati nel Programma Amministrativo del Sindaco.
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