Amministrative 2016

Qualsiasi analisi sul voto ai sindaci è sempre difficile, contano molti fattori locali importanti e a volte sono influenzati da vicende nazionali. Leggo e sento teorie, polemiche, scontri, tutto quello di cui i nostri elettori sono stanchi di sentire e leggere e che creano disaffezione verso la politica.

Le elezioni amministrative del 5 giugno hanno confermato che in Italia il tripolarismo è un fenomeno destinato a durare, almeno fino alle prossime elezioni del 2018. Nessuna delle tre aree è riuscita a sfondare a livello nazionale al primo turno, chi poi andrà a governare in seguito ai ballottaggi del 19 giugno è di importanza marginale per l’analisi che segue.

I “discussi” dati dell’istituto Cattaneo dicono che, alla luce del campione delle elezioni, si ha: PD al 34,3%, centrodestra al 29,5% M5S al 21,4%